Museo Mineralogico Luigi Celleri a San Piero

I minerali del Monte Capanne sono leggendari. I campioni rinvenuti a San Piero fin dall’800 sono esposti nei musei più prestigiosi del mondo e impreziosiscono celebri collezioni private; alcuni di questi sono tornati a San Piero, ad un soffio alle rocce in cui, secoli fa, furono scoperti da mani attente e intelligenze finissime. Adesso sono ad illuminare il MUM, museo nato per celebrare la grandezza storica e naturalistica di questo territorio.

Museo Mineralogico a San Piero, Elba

Il museo prende il nome di Luigi Celleri, un popolano di San Piero, appassionato di minerali, che ebbe un ruolo importante nella formazione della famosa collezione Foresi e nell’allestimento del museo Foresi realizzato nel 1873. Fu lui a scoprire la Grotta d’Oggi, la Facciatoja ed altri siti dove estrasse un considerevole numero di campioni di tornaline, berilli, pollucite, granati ed altri minerali. Lavorò con Giorgio Roster e Bista Toscanelli e assieme al famoso mineralista G. von Rath scoprì la wollastinite a Cavoli e i quarzi gommoidi a Palombaia

Per millenni l’isola d’Elba era conosciuta e sfruttata per i giacimenti di rame e ferro del versante orientale del granito nel versante occidentale, ma solo da pochi secoli gli scienziati trovarono un altro tesoro nei minerali dei filoni pegmatici e nelle tormaline del Monte Capanne.

Il Museo Mineralogico Luigi Celleri nasce per poter mostrare nel luogo di origine gli splendidi cristalli del territorio di Campo, a testimoniarne l’immensa ricchezza. I campioni esposti sono in parte stati rinvenuti da alcuni appassionati collezionisti, elbani e non, a partire dai primi anni ’70 del 900 e in parte appartengono a collezioni storiche ottocentesche. Nelle vetrine sono esposti alcuni esemplari appartenenti al MUM, oggetto di recenti donazioni, e gli esemplari delle collezioni private di Federico Pezzotta, di Christian Bauer e degli eredi di Mario Navone.

Il museo è disposto su due piani.

Il primo piano è dedicato ai minerali con dodici vetrine che raccolgono:
– campioni storici di minerali di Campo provenienti da tutto il mondo parte di collezioni ottocentesche europe ed americane
– la collezione elbana del Museo di Stora Naturale di Milano
– le tormaline della collezione dell’ing. Francesco Mauro dei primi decenni del ‘900
– altri minerali come il quarzo, l’ortoclasio e l’albite
– le gemme di elbaite, berillio, granato, petalite, pollucite realizzate con campioni del territorio di Campo
– varietà di ortoclasio, quarzo, granati e miche
– l’elbaite, la tormalina nobile
– campioni di berillio ,petalite e pollucite
– i microminerali come il tpazio, l’hambergite, l’uranpolicrasio e altre rarità mineralogiche
– campioni dei giacimenti minerari dell’Elba orientale come l’ematite, la pirite, ill quarzo prasio e l’ilvaite

Il piano terra è dedicato al granito con una galleria che celebra un capitolo importante nella storia della comunità di San Piero con oggetti e fotografie che raccontano la storia del granito elbano, pietra pregiata e tenace, sfruttata sin dall’epoca romana.

Sale multimediali, mostre temporanee ed un Book Shop completamo l’interno, mentre in un piccolo giardino vengono coltivate alcune piante che caratterizzano l’isola d’Elba divise in piante curative, piante tossiche, macchia mediterranea, piante della costa e piante importate.

Il Museo Mineralogico Luigi Celleri si trova a San Piero in via Cavour, di fronte alla pieve romanica di San Nicolò e pochi metri prima del Belvedere, punto panoramico su Marina di Campo per eccellenza, a breve distanza dai più celebri geositi.

È una base di partenza per numerose attività tra cui trekking, trekking con i somari, visite guidate con osservazione e raccolta di piccoli campioni, serate a tema, visite presso le cave di granito ancora attive, visite dell’antico borgo, attività di orienteering. Una nuova proposta avventurosa ed entusiasmante è il safari Granito e Tormaline di San Piero in collaborazione con Safari in miniera: a bordo di un mezzo militare è possibile visitare bellissimi luoghi della storia elbana come il sito archeologico “Il Sasso” ed arrivare alla mitica “Cava Rosina” dal sottosuolo ricchissimo, dove cercare pezzi di Granito, Mica, Tormaline e della preziosa Elbaite!

ORARIO

dal 1 marzo al 15 aprile: 15.00 – 19.00 > chiuso il lunedì
dal 16 aprile al 31 maggio: 11.30 – 13.30 / 14.30 – 18.30 > chiuso il lunedì
dal 1 giugno al 15 settembre: 10.30 – 13.30 / 15.30 – 18.30 / 20.30 – 22.30 > aperto tutti i giorni
dal 16 settembre al 2 novembre: 11.30 – 13.30 / 14.30 – 18.30 > chiuso il lunedì
dal 21 dicembre al 6 gennaio > 14.30 – 18.30 > chiuso il 25 dicembre

Durante gli altri periodi dell’anno visite al museo ed escursioni su richiesta.

INGRESSO

Costo del biglietto: € 4,50 intero, € 2,50 ridotto

Escursioni a tema sui percorsi de Le Vie del Granito, rete di sentieri che si dirama tra siti archeologici unici e luoghi di incredibile ricchezza naturalistica e paesaggistica.

ESCURSIONE AI SITI MINERALOGICI DI S. PIERO
Lunedì e Mercoledì ore 9.00
Intero 12.00 € – Ridotto 6.00 €

SAFARI GRANITO E TORMALINE DI SAN PIERO
Martedì, Giovedì e Sabato
Intero 20.00 € – Ridotto 10.00 €

ESCURSIONE NATURALISTICA
Domenica ore 16.00
Intero 16.00 € – Ridotto 8.00 €

Per partecipare alle escursioni è obbligatoria la prenotazione e il raggiungimento di almeno 5 partecipanti.

INFORMAZIONI

Tel. +39 393 8040990 – Mail: info@museomum.it